Playoff Serie D: Ebro cade in casa

Ardor Bollate si conferma bestia nera di Ebro sul parquet della Forza e Coraggio. Dopo le 2 vittorie della scorsa stagione, anche nella prima partita del girone finale dei playoff gold di Serie D i bollatesi infliggono ai Coccodrilli una sconfitta dolorosa e chiudono onorevolmente il proprio campionato, restando però tagliati fuori dalla possibilità di promozione in serie C per la differenza canestri. Promozione che Ebro può ancora agguantare andando a vincere a Cava Manara venerdì 26/5 con uno scarto di almeno 9 punti.

Q1 Fin dalle prime battute di gioco la partita si fa in salita per i Coccodrilli. Ardor va a segno con fluidità nei primi 4 possessi, mentre il gioco di Ebro fa fatica a decollare. Un po’ di nervosismo inizia a serpeggiare tra i ragazzi di coach Tirsi, rendendo il compito più facile alla squadra ospite, che va a segno con 8 giocatori diversi e guadagna un vantaggio in doppia cifra (15-25).

Q2 La tripla di Mariani per il massimo vantaggio Ardor (15-28) è uno schiaffo salutare per Ebro, che si scuote e inizia a dare un senso maggiore al proprio gioco. Come già nella serie con Basketown, i Coccodrilli faticano a trovare il canestro dalla lunga distanza, ma capiscono che non è il caso di insistere. Taccari e Galati vanno prendersi punti nel pitturato avversario, lo stesso fa Zucchetti sull’altro fronte, con le buone o con le cattive. Ora c’è maggiore equilibrio in campo, e il distacco a metà gara resta quasi immutato (31-42).

Q3 Ebro dà segnali di riscossa, trascinata da un immenso Galati (gara da doppia doppia con 17 punti e 14 rimbalzi!). Taccari lotta sotto i tabelloni ma ha la pessima idea di contestare il quarto fischio arbitrale nei suoi confronti e si becca il tecnico che lo spedisce in panchina definitivamente.  I Coccodrilli non demordono, chiudono i varchi in difesa e con 7 punti consecutivi di Albiero ritrovano coraggio e si rifanno sotto nel punteggio (47-52).

Q4 Ebro butta in campo tutto quello che ha e con un break di 7-0, completato da una tripla di Monzani, raggiunge la parità per la prima volta nella partita con 4 minuti da giocare. Ardor si riporta a +4 con capitan Zucchetti ma ancora Galati e Girardin vanno a impattare sul 60-60. Ebro sembra avere più energie in questo finale concitato, ma difetta di lucidità. Sotto i tabelloni volano colpi più o meno leciti e le decisioni arbitrali non sono sempre impeccabili. Colombo riporta avanti Ardor dalla lunetta, Botta pareggia ancora sempre dalla lunetta. Ebro attacca ma non riesce sfondare, Ardor si prende altri quattro tiri liberi ma ne infila solo 2 (62-64) con poco più di 30 secondi da giocare. Ebro gioca bene il proprio possesso e manda Albiero a tirare da 3 incontrastato: il tiro è centrato, la palla sembra infilarsi nel canestro ma danza nel cerchio e incredibilmente esce! Rimessa Ebro con 7” da giocare ma niente di fatto: Ardor espugna la FeC e Ebro deve giocarsi tutto a Cava Manara venerdì 26/5.