DR1: EBRO ESPUGNA IL CAMPO DI LEONE XIII
🕐 Inizio gara sotto tono per Ebro, che fatica a entrare in partita e concede troppo agli avversari. Meglio sicuramente i padroni di casa, con Spirolazzi a farsi largo sotto il tabellone e Jacopo Ripamonti a colpire da dentro e da fuori per il +8 a metà quarto . Ma con il passare dei minuti sale il tono dei biancoverdi, che dimezzano lo svantaggio con 6 punti di Galati (21-17).
🕑 Leone parte bene nel Q2 segnando 5 punti nei primi due possessi, poi una tripla di Muratore e un tap-in di Piana ridanno entusiasmo a Ebro, che inizia a trovare le contromisure difensive e a velocizzare le azioni in attacco. La vena realizzativa di Leone si inaridisce e Galati e Albiero colmano il gap impattando il risultato e metà gara (35-35).
🕒 Capolavoro Ebro nel terzo quarto. I biancoverdi imprimono subito un ritmo indiavolato alla partita, colpendo ancora con Galati e Albiero, a cui rispondono De Spuches e Bortolani. Borroni trova la mattonella giusta e inizia a martellare il canestro avversario dagli angoli e dopo una tripla di Marra Ebro prende il volo. Sale in cattedra Albiero e i Coccodrilli raddoppiano in un solo quarto il bottino totale fin lì accumulato. Standing ovation per Monzani che appena entrato infila una tripla e si prende un fallo con tiro libero trasformato per il massimo vantaggio Ebro (50-69).
🕓Partita finita? Neanche per sogno. Ebro tira i remi in barca troppo presto e i Leoni provano a rientrare in partita con un break di 7-0 in meno di 4 minuti, ma ci pensa Galati con 2 triple a ristabilire le distanze. I Leoni non mollano e se la giocano fino alla fine ma i Coccodrilli non si distraggono più e tengono botta, portando a casa una vittoria preziosissima per la classifica e per il morale.
🐊 Ebro: Galati 25, Albiero 24, Borroni 15, Muratore 8, Piana 4, Monzani 4, Marra 3, Girardin 2, Taccari, Rognoni, Rastelli, Gianola. All. Tirsi, Vice All. Caddeo.