Playoff serie D: vittoria sotto le 3 torri
“La Battaglia delle Tre Torri” può sembrare il titolo di un romanzo della saga del Signore degli Anelli, ma niente è più adatto per descrivere gara 2 dei playoff Gold Serie D tra Ebro e Basketown Milano, andata in scena al PalaBoccioni all’ombra delle tre torri di Citylife. Ebro 
recupera in extremis Giovanni Albiero, infortunatosi in gara 1 e si presenta nella tana dei Lupi determinata a ripetere la prestazione di domenica scorsa, mentre i Belk contano sul sostegno del loro pubblico per pareggiare la serie. L’avvio dei Coccodrilli è impetuoso ma disordinato: Galati colpisce subito da 3, la palla circola bene ma la frenetica ricerca del tiro dalla lunga distanza porta pochi frutti. In compenso, una grande applicazione difensiva concede solo 2 canestri ai padroni di casa. 6 punti consecutivi di Sallustio, sempre più a suo agio come sesto uomo, e un’incursione di Taccari, esplosivo a rimbalzo sia in difesa che in attacco, consentono di chiudere il quarto con un vantaggio già significativo (4-15). Nel secondo periodo la reazione di Basketown è aggressiva e veemente. I Lupi tolgono ossigeno ai Coccodrilli e non concedono tiri facili, e in attacco riescono a trovare un buon ritmo, soprattutto con Belli e Botto. Marra, Botta e Taccari provano a reggere l’urto, ma Basketown completa l’inseguimento e impatta sul 26-26 a meno di 30 secondi dalla fine del quarto, poi un backdoor di Albiero riporta Ebro avanti (26-28). Nel terzo quarto sono i Coccodrilli a riprendere il sopravvento con Galati, Albiero e uno straripante Taccari, che producono un break di 2-12. I Lupi provano a recuperare affidandosi soprattutto a Castoro, ma la difesa Ebro fa buona guardia e il terzo periodo si chiude con i biancoverdi di nuovo in doppia cifra di vantaggio (35-46). Il tifo dalle tribune dà la carica ai 
Belk, che alzano il tasso di aggressività sui portatori di palla Ebro. Botta segna subito nel cuore dell’area avversaria, ma Basketown crede nella rimonta e ci prova sempre con Castoro, Belli e Botto. Coach Tirsi è costretto a rinunciare a Galati sofferente e ad Albiero con 4 falli, e l’incisività in attacco ne risente. Basketown risale a -4 (44-48) e prova il tutto per tutto con grande energia ma poca lucidità, mentre i Coccodrilli sembrano un po’ sulle gambe. Girardin prova a metterci una pezza sia in difesa che in attacco, ma Abbruciati riporta i Lupi a -4. Il rientro in campo di Albiero riporta serenità e soprattutto punti, con due liberi e una tripla. Orsi Carbone riporta ancora sotto Basketown, ma Monzani con grande freddezza va prendersi un fallo nell’area avversaria e trasforma i due tiri liberi della sicurezza (49-57). Il cronometro corre e non c’è più tempo per ulteriori rimonte di Basketown. Ebro chiude con una schiacciata di Taccari e il boato dei tifosi in tribuna.
recupera in extremis Giovanni Albiero, infortunatosi in gara 1 e si presenta nella tana dei Lupi determinata a ripetere la prestazione di domenica scorsa, mentre i Belk contano sul sostegno del loro pubblico per pareggiare la serie. L’avvio dei Coccodrilli è impetuoso ma disordinato: Galati colpisce subito da 3, la palla circola bene ma la frenetica ricerca del tiro dalla lunga distanza porta pochi frutti. In compenso, una grande applicazione difensiva concede solo 2 canestri ai padroni di casa. 6 punti consecutivi di Sallustio, sempre più a suo agio come sesto uomo, e un’incursione di Taccari, esplosivo a rimbalzo sia in difesa che in attacco, consentono di chiudere il quarto con un vantaggio già significativo (4-15). Nel secondo periodo la reazione di Basketown è aggressiva e veemente. I Lupi tolgono ossigeno ai Coccodrilli e non concedono tiri facili, e in attacco riescono a trovare un buon ritmo, soprattutto con Belli e Botto. Marra, Botta e Taccari provano a reggere l’urto, ma Basketown completa l’inseguimento e impatta sul 26-26 a meno di 30 secondi dalla fine del quarto, poi un backdoor di Albiero riporta Ebro avanti (26-28). Nel terzo quarto sono i Coccodrilli a riprendere il sopravvento con Galati, Albiero e uno straripante Taccari, che producono un break di 2-12. I Lupi provano a recuperare affidandosi soprattutto a Castoro, ma la difesa Ebro fa buona guardia e il terzo periodo si chiude con i biancoverdi di nuovo in doppia cifra di vantaggio (35-46). Il tifo dalle tribune dà la carica ai 
Belk, che alzano il tasso di aggressività sui portatori di palla Ebro. Botta segna subito nel cuore dell’area avversaria, ma Basketown crede nella rimonta e ci prova sempre con Castoro, Belli e Botto. Coach Tirsi è costretto a rinunciare a Galati sofferente e ad Albiero con 4 falli, e l’incisività in attacco ne risente. Basketown risale a -4 (44-48) e prova il tutto per tutto con grande energia ma poca lucidità, mentre i Coccodrilli sembrano un po’ sulle gambe. Girardin prova a metterci una pezza sia in difesa che in attacco, ma Abbruciati riporta i Lupi a -4. Il rientro in campo di Albiero riporta serenità e soprattutto punti, con due liberi e una tripla. Orsi Carbone riporta ancora sotto Basketown, ma Monzani con grande freddezza va prendersi un fallo nell’area avversaria e trasforma i due tiri liberi della sicurezza (49-57). Il cronometro corre e non c’è più tempo per ulteriori rimonte di Basketown. Ebro chiude con una schiacciata di Taccari e il boato dei tifosi in tribuna.Ebro Basket: Albiero 14, Taccari 13, Galati 10, Botta 7, Sallustio 6, Girardin 4, Marra 3, Monzani 2, Piana, Tirsi R. All. Tirsi A., Vice All. Caddeo.